L'Inghilterra è la sola amica d'Italia.
Il mio solo nemico serio oggimai era il russo officiale, od il suo cane, il Cosacco.
Il bene è di rado attraente, è mestieri ricordarsene.
Gli uomini sono come i cani: abbaiano ai mendichi e si gettano addosso ai più deboli. Si divora il ferito, come tra le bestie feroci.
Londra è una moderna Babilonia.
Com'è difficile far riconoscere a un inglese che è felice!
Gli inglesi non hanno messo per scritto le loro leggi, se le portano addosso.
Uno dei difetti di Londra dal punto di vista di un uomo il cui cuore sia appena andato a pezzi è che è praticamente priva di luoghi selvaggi in cui si possa avanzare con sguardo impenetrabile.
L'Inglese è nato per cacciar l'infedele dalle sante pianure, che toccarono quei piedi divini, che per nostra salute furono, son già quattordici secoli, confitti in croce.
Inghilterra: trenta milioni, in maggioranza cretini.
Uno dei vantaggi dell'Inghilterra, sui paesi che hanno un clima ragionevole è quello di permettere più di una volta all'anno l'esclamazione: "questo è il primo giorno di primavera!"
Gli altri europei hanno una vita sessuale; gli inglesi hanno le borse dell'acqua calda.
Da ogni inglese si sviluppa il gas mefitico della noia.
Fra tutti i popoli del mondo, gli inglesi sono i più sciocchi per la parola, i più saggi per l'azione.