Nulla si sa, tutto si immagina.
L'unico vero realista è il visionario.
Non faccio un film per dibattere tesi o sostenere teorie. Faccio un film alla stessa maniera in cui vivo un sogno. Che è affascinante finché rimane misterioso e allusivo ma che rischia di diventare insipido quando viene spiegato.
Il cinema è il modo più diretto per entrare in competizione con Dio.
Ho sempre vinto l'invidia, la vigliaccheria e la malvagità coprendole di maestosa invisibilità e di appariscente indifferenza.
Un linguaggio diverso è una diversa visione della vita.
L'immaginazione ingrandisce i piccoli oggetti fino a riempirne la nostra anima con una valutazione fantasiosa, mentre con temeraria insolenza rimpicciolisce i grandi riducendoli alla propria misura, come quando parla di Dio.
Ho usato la mia immaginazione per fare in modo che l'erba diventasse di qualsiasi colore io abbia voluto.
Non vi è nulla che trovi così presto la via dell'anima come la bellezza, la quale permea subito l'immaginazione di una soddisfazione e di un compiacimento segreto, e dà una rifinitura a tutto ciò che è grande o inusitato.
Perché si vede più certa la cosa l'occhio ne' sogni che colla immaginazione stando desto.
La conoscenza non è niente, l'immaginazione è tutto.
La realtà dipende dall'immaginazione.
Il talento senza immaginazione ci ha dato l'artigianato a cui dobbiamo tanti oggetti utili, come il cestino di vimini da picnic. L'immaginazione senza talento ci ha dato l'arte moderna.
Immaginazione. Un emporio di fatti sotto la direzione congiunta di un poeta e di un bugiardo.
Spesso l'immaginazione è la madre della verità.