Spesso l'immaginazione è la madre della verità.
Quale strano enigma è mai l'uomo!
Due fiumi possono avere la stessa sorgente, eppure possono essere uno limpido e l'altro torbido.
Si dice che il genio sia infinita pazienza. Come definizione è pessima, ma calza a pennello al lavoro dell'investigatore.
Le cose piú piccole sono di gran lunga le piú importanti.
Immaginazione. È la parte dominante dell'uomo, maestra di errori e di falsità, tanto più infida in quanto non sempre lo è, perché se fosse una regola infallibile della menzogna, lo sarebbe anche della verità.
L'immaginazione non deve essere soppressa. Se la si sradicasse da un bambino, questi crescerebbe come una melanzana.
L'immaginazione attiva è la chiave di una visione più ampia, permette di mettere a fuoco la vita dai punti di vista che non sono i nostri, pensare e sentire partendo da prospettive diverse.
Il talento senza immaginazione ci ha dato l'artigianato a cui dobbiamo tanti oggetti utili, come il cestino di vimini da picnic. L'immaginazione senza talento ci ha dato l'arte moderna.
Senza un'immaginazione, pensare è impossibile.
Immaginazione non significa menzogna.
La conoscenza è limitata, l'immaginazione abbraccia il mondo.
Non ho mai cercato il sogno nella realtà o la realtà nel sogno. Ho permesso alla mia immaginazione di giocare liberamente senza lasciarmi sviare da essa.
La vera felicità del dono è tutta nell'immaginazione della felicità del destinatario.
L'immaginazione al potere. Ma quale immaginazione accetterà di restarvi?