Il silenzio a denti stretti cammina, a piedi nudi, lungo i sentieri.
La giovinezza è la passione per l'inutile.
Se uno è ridicolo nel suo mestiere, in che cosa sarà elegante?
Il lavoro calmo e regolare, l'aria viva d'altura, la frugalità e soprattutto la serenità dell'anima avevano conferito a quel vecchio una salute quasi solenne.
Il sole non è mai così bello come il giorno in cui ci si mette in cammino.
Chi muore in silenzio si vendica delle curiosità altrui.
La parola è una chiave, ma il silenzio è un grimaldello.
Il silenzio è la più grande persecuzione: mai i santi hanno taciuto.
Il silenzio incoraggia sempre il torturatore, mai il torturato.
Se non rimane altro bisogna urlare. Il silenzio è un autentico delitto contro il genere umano.
Non sempre il silenzio significa tatto: è il tatto ch'è d'oro, non il silenzio.
La solitudine è indipendenza: l'avevo desiderata e me l'ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri.
Il silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni, dell'amore (anche nei momenti dolci) dell'ira, della meraviglia, del timore.
La lingua è magari un membro indisciplinato ‐ ma il silenzio avvelena l'anima.
Un assoluto silenzio conduce alla tristezza. Egli offre una immagine della morte.