Il silenzio è una delle grandi arti della conversazione.— William Hazlitt
Il silenzio è una delle grandi arti della conversazione.
Il fanatismo moderno cresce in proporzione alla quantità di contraddizioni e insensatezze che versa nelle gole della ingenue moltitudine, oltre al gergo e al misticismo che offre alla loro meraviglia e incredulità.
Chiunque sia passato per i gradi regolari dell'educazione classica senza esser stato ridotto all'imbecillità, si può ritenere salvo per miracolo.
Pensare male degli uomini e non voler loro del male, è forse la forma più alta di saggezza e virtù.
Si direbbe che la forma più alta della saggezza umana consista nel mantenere le contraddizioni, e nel rendere sacro ciò che è insensato.
Loro [le Società] non sentono la vergogna, né il rimorso, né la gratitudine, né la benevolenza.
Il silenzio è l'araldo più perfetto della gioia: sarei ben poco felice se fossi capace di dire quanto.
Sì, all'origine delle origini, molto prima delle chiacchiere accademiche, è il silenzio a celebrare la bellezza del racconto.
In amore un silenzio vale più di un discorso.
Vi è una loquacità che non dice nulla e vi è un silenzio che dice molto.
Il Padre pronunciò una parola, che fu suo Figlio e sempre la ripete in un eterno silenzio; perciò in silenzio essa deve essere ascoltata dall'anima.
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato. I ricchi comprano rumore. L'animo umano si diletta nel silenzio della natura, che si rivela solo a chi lo cerca.
Ricorda che talvolta il silenzio è la migliore risposta.
Quelli che amano il silenzio trovino altra gente che ama il silenzio e creino silenzio e pace gli uni per gli altri.
Alcuni raggiungono la loro massima cattiveria nel silenzio.
Il silenzio è la più perfetta espressione del disprezzo.