È impossibile rinunciare alla felicità, si può solo se non la si è mai conosciuta.
Il contrario dell'amore non è l'odio. L'odio è assenza d'amore, così come il buio è assenza di luce. L'opposto dell'amore è la paura.
Le donne sono come fiori: se cerchi di aprirli con la forza, i petali ti restano in mano e il fiore muore. Perché solamente con il calore si schiudono. E l'amore e la tenerezza insieme sono il sole per una donna.
Amare veramente una persona significa anche gioire della sua felicità altrove.
Potresti essere la mia perdita di equilibrio. L'equazione del mio caos.
Ho imparato che il contrario dell'amore non è l'odio. L'odio è assenza d'amore, così come il buio è assenza di luce. L'opposto dell'amore è la paura.
Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa, soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
Come faresti a riconoscere la felicità se non avessi dei momenti infelici?
La felicità e la forza resistono soltanto in assenza di odio. Odiare da solo è la strada che porta al disastro. Amare è la strada porta alla forza. Amare nonostante tutto è il segreto della grandezza. E può ben essere il segreto più grande dell'universo.
Felicità e contemporaneamente la sensazione, terrorizzante, che si tratti solo di un'eccezione.
Nessuno può essere perfettamente libero finché non sono liberi tutti; nessuno può essere perfettamente morale finché non sono tutti morali; nessuno può essere perfettamente felice finché non tutti sono felici.
Ogni felicità si compone di due sentimenti dolorosi: il ricordo della privazione nel passato e il timore della perdita nell'avvenire.
Certo, l'ultima causa dell'essere non è la felicità, perocchè niuna cosa è felice.
Finché c'è questa felicità interiore, questo godere della natura, della salute e di tante altre cose, finché si ha tutto questo si tornerà sempre a essere felici.
Chi ha perduto la speranza d'esser felice, non può pensare alla felicità degli altri, perché l'uomo non può cercarla che per rispetto alla propria. Non può dunque neppure interessarsi dell'altrui infelicità.
La felicità è la pietra di paragone del carattere, è la sua parola di approvazione. Quando siamo felici, siamo sempre buoni, ma quando siamo buoni non siamo sempre felici.