L'infermità fa dolce la salute, il male il bene, la fame la sazietà, la fatica il riposo.— Eraclito
L'infermità fa dolce la salute, il male il bene, la fame la sazietà, la fatica il riposo.
Non bisogna agire e parlare come dormenti.
Gli uomini migliori preferiscono una sola cosa a tutte le altre: la gloria eterna rispetto alle cose mortali; i più invece pensano a saziarsi come bestie.
Il tempo è un fanciullo che gioca e muove pedine; del fanciullo è il regno.
Le opinioni degli uomini sono trastulli di bimbi.
Non comprendono come, pur discordando in se stesso, è concorde: armonia contrastante, come quella dell'arco e della lira.
La fame a volte fa fare cose straordinarie.
Non è l'anima ossessionata ma il corpo affamato a creare un reietto.
La fame viene e scompare... Ma la dignità, una volta persa, non torna mai più.
La società ha fame di conoscenza.
Signore, dona pane agli affamati, e fame a coloro che hanno pane.
Se vedi un affamato non dargli del riso: insegnagli a coltivarlo.
Per gli stomaci vuoti non esistono né obbedienza né timore.
La fame fa uscire il lupo dal bosco.
Ogni ordigno prodotto, ogni nave da guerra varata, ogni missile lanciato significa un furto ai danni di coloro che sono affamati e non sono nutriti, di coloro che sono nudi ed hanno freddo.
Il cacciatore deve essere sempre un po' affamato, perché la fame rende più acuti i sensi.