La società è permissiva nelle cose che non costano nulla.— Enzo Biagi
La società è permissiva nelle cose che non costano nulla.
Nella vita nulla è dovuto, e tutto è da conquistare.
Quando sento dire che uno è considerato un innovatore perché decide di leggere il TG in piedi, è come se ti chiedessero se scrivi con la biro o con la macchina, e quanto questo influisce.
La televisione riempie molte solitudini.
Credo nella libertà di espressione, cioè giornali e televisioni liberi di criticare il potere.
La storia è una guida alla ricerca dell'uomo.
La società non esiste: ci sono uomini e donne, e famiglie.
La società è organizzata non tanto dalla legge quanto dalla tendenza all'imitazione.
Non i filosofi, ma coloro che si dedicano agli intagli in legno e alle collezioni di francobolli costituiscono l'ossatura della società.
Bisogna aver vissuto in una piccola città per sapere come i congegni della società vi giochino allo scoperto e fino a che punto i drammi e le farse della vita pubblica e privata vi siano messi a nudo.
Si può paragonare la società a un fuoco, con cui il saggio si riscalda, a debita distanza, senza peraltro giungere a toccarlo, come ha fatto lo stolto, il quale, dopo essersi bruciato, fugge nel freddo della solitudine, e si lamenta perché il fuoco brucia.
Gli spiriti della verità e della libertà sono i pilastri della società.
Bisogna credere per forza che l'uomo abbia voluto vivere in società, dato che la società esiste; però, da quando esiste, l'uomo usa buona parte della sua energia e della sua astuzia per lottare contro di essa.
Quanto rapidamente in una società di citrulli si diventa citrulli.
Non si è mai del tutto superiori alla società cui s'appartiene.
La società va trattata tenendo conto che è composta di persone sensibili alla corruzione, al disprezzo, all'adulazione. Usando queste tre leve non dovrebbe essere difficile dominarla.