Non si è mai del tutto superiori alla società cui s'appartiene.
Di verità permanenti e sicure ce n'è una sola: e cioè che nessuna società può vivere, vivere veramente, basandosi su vecchie verità morte e rinsecchite.
Non si dovrebbero mai indossare i propri pantaloni migliori quando ci si trova a combattere per la libertà e la verità.
Ho imparato ad agire secondo ragione. Sono state la vita e la dura, amara necessità a insegnarmelo.
Quando una verità è vecchia, vuol dire che sta ormai trasformandosi in una menzogna.
L'uomo più forte è quello che resiste di più da solo.
Una società ideale è un dramma recitato esclusivamente nell'immaginazione.
Quando la nostra società vuole catalogare i libri di una biblioteca, scoprire il sistema solare, o altre minuzie del genere, si serve dei suoi specialisti. Ma quando vuol fare qualcosa di veramente serio riunisce 12 uomini comuni. Se ben ricordo, il Fondatore del Cristianesimo fece lo stesso.
La sicurezza della società sta nell'abitudine e nell'istinto incosciente, e la base della stabilità della società, in quanto organismo sano, è l'assenza completa di qualsiasi tipo di intelligenza tra i suoi membri.
La società si compone di due grandi classi: quelli che hanno più pranzi che appetito, e quelli che hanno più appetito che pranzi.
L'uomo può essere stato fatto a immagine di Dio, ma la società umana è stata fatta a immagine del Suo opposto. E cerca sempre di ritornare.
Una società si abbrutisce infinitamente di più infliggendo regolarmente il castigo, che non sopportando di tanto in tanto il delitto.
La società non esiste: ci sono uomini e donne, e famiglie.
La nostra società assegna un valore supremo all'autocontrollo, al nascondere ciò che si sente. Si sbeffeggiano le culture primitive e si è orgogliosi della propria, che impone la soppressione di istinti e impulsi naturali.
I veri nemici della società non sono quelli che essa sfrutta o tiranneggia, ma quelli che umilia.
La società si avvale del diritto di infliggere terribili punizioni all'individuo, ma ha anche il vizio supremo della superficialità e non riesce a comprendere ciò che ha fatto.