I versi del poeta innamorato non contano.
La guerra è un happening, e questo spiega il successo che ha sempre avuto.
Certi vizi sono più noiosi della stessa virtù. Soltanto per questo la virtù spesso trionfa.
Aumentano gli anni e diminuiscono le probabilità di diventare immortali.
Il prossimo è troppo occupato coi propri delitti per accorgersi dei nostri.
Il mio gatto fa quello che io vorrei fare, ma con meno letteratura.
Ogni poeta vende i suoi guai migliori.
L'amore è la poesia dei sensi.
Un poesia è, o dovrebbe essere, un tratto impermeabile del fiume che sta scorrendo in tutte le direzioni, e tutte le immagini in conflitto entro di esso dovrebbero essere riconciliate per quel breve fermarsi del tempo.
I poeti son vecchi signori che mangian le stelle distesi sui prati delle loro ville. E s'inventano zingare e more per farsi credibili agli occhi del mondo col loro dolore.
Solo gli animali più acuti e attivi sono capaci di provare noia. Un tema per un grande poeta sarebbe la noia di Dio il settimo giorno della creazione.
Ciò che in poesia è strabiliante diventa brusco in prosa, la forza diventa brutalità, la vivacità ardore e l'audacia sfacciataggine.
La scienza, come la poesia, si sa che sta a un passo dalla follia.
Anche il poeta ha un corpo. Mangia. Invecchia. Anche il poeta è stretto nella sua triste carne.
Le arti tutte, ma più specialmente la musica e la poesia, possono stimarsi due lampi balenati da un medesimo sguardo di Dio.
La poesia nasce da tutto ciò che ha una scintilla di rivelazione.