L'amore è la poesia dei sensi.
Da quando le società esistono, un governo, per forza di cose, è sempre stato un contratto d'assicurazione concluso fra i ricchi contro i poveri.
Non sai che ognuno ha la pretesa di soffrire molto più degli altri?
Nessuna donna, per quanto gran moralista può essere, può essere eguale a un uomo.
I godimenti che la passione dà, sono orribilmente tempestosi, pagati con snervanti inquietudini che spezzano le corde dell'anima.
L'avarizia comincia dove finisce la povertà.
Il vero amore non è mai infelice.
In certi casi l'amore è un incidente di percorso. Trovi quella coi cojoni, ce caschi e te freghi. E la frittata è fatta.
Il sesso con l'amore è forse la cosa più bella che ci sia, ma anche senza amore non è malaccio!
Le scene di guerra non sono difficili come quelle d'amore.
Come in tutti i grandi sentimenti, l'amore o la follia non è questione di dare e avere: è una questione di parità, il che è una convenzione fra le parti.
In amore, puoi solo essere deluso da te stesso. Quando sei deluso dagli altri, non è rimasto più amore.
L'amore sai cos'è solo quando te lo levano. L'amore è mancanza.
Il cristianesimo ha fatto molto per l'amore, facendone un peccato.
Se mi metto in testa qualcosa l'ottengo, nella danza come in amore. Quando voglio un uomo... Zac! Me lo prendo.
Una parola ci libera di tutto il peso e il dolore della vita: quella parola è amore.