La pazienza dei popoli è la mangiatoia dei tiranni.
Il piacere raffinato di desiderare dappertutto il chez soi, quanto progredirà nei gusti, finirà col rendere quasi inutile il viaggiare.
Non c'è nulla che meglio si adatta a un'idea confusa d'una parola che non si capisce.
La superbia è il cavallo dei ricchi: la povera gente va a piedi.
Una boccata d'aria sui laghi e sulle colline fa bene al sangue, mentre il restare un mese di più nell'afa d'agosto e litigare sui bilanci delle Società cooperative, oltre alle inimicizie che si fanno, lima la salute.
In genere c'è un momento per tuffarsi, ma bisogna aspettare che si riempia la piscina se non ci si vuole immergere in un pediluvio.
La pazienza ottiene tutto quello per cui lotta. Colui che ha Dio scopre che non manca di niente: Dio solo è sufficiente.
Si dice che il genio sia infinita pazienza. Come definizione è pessima, ma calza a pennello al lavoro dell'investigatore.
Il miglior momento per tenere a freno la lingua è quando senti che devi dire qualcosa per non scoppiare.
Possedeva i tre elementi del successo: le gambe del cervo, il tempo degli sfaccendati e la pazienza dell'israelita.
La pazienza è una parola importante nel vocabolario dell'equilibrio, ma è una delle parole del vocabolario dell'equilibrio.
Un albero il cui tronco si può a malapena abbracciare nasce da un minuscolo germoglio.Una torre alta nove piani incomincia con un mucchietto di terra.Un lungo viaggio di mille miglia si comincia col muovere un piede.
Saggiamente e con lentezza; inciampano quelli che corrono veloce.
Le sofferenze che il fato ci infligge devono essere sopportate con pazienza, ciò che ci infliggono i nemici con grande coraggio.
La concentrazione si sposa alla pazienza, alla capacità di attendere. Si tratta di leggere il mondo come un libro, compenetrandosi con esso. Sentirlo nelle ossa e interpretarne i segnali, fino a trovare l'attimo, l'unico in cui colpire efficacemente.