La pazienza è l'arte di sperare.
Il frutto del lavoro è il più dolce dei piaceri.
L'ingratitudine più odiosa, ma più antica e più comune di tutte, è quella dei figli verso i loro genitori.
Molti uomini vivono felici senza saperlo.
Non è nato per la gloria chi non conosce il valore del tempo.
La coscienza è la più mutevole delle regole.
Chi si trova nella desolazione si sforzi di conservare la pazienza, che si oppone alle sofferenze che patisce; e pensi che presto sarà consolato, se si impegna con ogni diligenza contro quella desolazione.
Delle donne non vince quella che corre dietro, né quella che scappa, vince invece quella che aspetta.
In genere c'è un momento per tuffarsi, ma bisogna aspettare che si riempia la piscina se non ci si vuole immergere in un pediluvio.
La pazienza è la più eroica delle virtù giusto perché non ha nessuna apparenza d'eroico.
Per qualsiasi cosa valga la pena di avere si deve pagare un prezzo; e il prezzo è sempre lavoro, pazienza, amore, autosacrificio. Nessuna banconota, nessuna cambiale, ma l'oro del vero servizio.
L'uomo senza pazienza è come una lampada senz'olio.
L'educazione, la gentilezza, la pazienza e la compassione sembrano spesso essere state parte solo di un nostro passato mitico.
C'è un limite oltre il quale la sopportazione cessa di essere una virtù.
La mezza età è quel momento nella vita in cui realizzi che la pazienza è un'arma.
Chi è prudente e aspetta con pazienza un nemico che non lo è, sarà vittorioso.