Il lavoro non è un diritto.
Se fai il lavoro male, dopo magari non te lo fanno fare più.
Legittimo è il desiderio del necessario, e il lavoro per arrivarci è un dovere: «se qualcuno si rifiuta di lavorare, non deve neanche mangiare».
Una società fondata sul lavoro non sogna che il riposo.
In qualunque mestiere, in qualunque professione è bene tenere conto di questo: chi lavora egoisticamente non arriva a niente. Chi lavora altruisticamente se lo ritrova, il lavoro fatto.
Il lavoro migliore non è quello che ti costerà di più, ma quello che ti riuscirà meglio.
Già per Locke, a fondare il diritto di proprietà può essere solo il lavoro, di cui risulta incapace un popolo dedito esclusivamente alla caccia.
Vogliamo scansare il lavoro. La persona del Cristo compì le conversioni più grandi quando era più stanco.
Il lavoro deve produrre uomini prima che cose.
L'autore loda il suo lavoro.
Il lavoro è l'ultima risorsa dei coglioni.