Il progresso ha i suoi svantaggi; di tanto in tanto esplode.— Elias Canetti
Il progresso ha i suoi svantaggi; di tanto in tanto esplode.
Già solo per questo non ci può essere un creatore, perché la sua tristezza per il destino del suo creato sarebbe impensabile e insopportabile.
Non ci sono più parole potenti. Capita di dire "Dio" solo per pronunciare una parola che una volta era potente.
La maggior parte delle religioni rendono gli uomini non migliori, bensì più cauti. Quanto vale questo?
Solo recitando la propria infelicità si può superarla.
Nell'eternità tutto è inizio, mattino profumato.
Gran parte del progresso sta nella volontà di progredire.
Non vi è miglior prova del progresso della civiltà che quella del progresso della cooperazione.
Dal progresso delle scienze dipende in modo diretto il progresso complessivo del genere umano. Chi frena il primo frena anche il secondo.
Il progresso è la realizzazione dell'utopia.
Il progresso sarebbe meraviglioso, se solo volesse fermarsi.
La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali.
Il progresso è innegabile. Ora anche gli ignoranti sono laureati.
Ogni progresso della civiltà è stato denunciato come innaturale quando era ancora recente.
Nel passato gli uomini subivano la tortura della ruota, adesso subiscono quello della stampa. Questo si chiama progresso.
Se volete rendervi conto di quello che è la rivoluzione, chiamatela Progresso, ma se volete rendervi conto di quello che significa progresso, chiamatelo Domani, ora, il Domani compie irresistibilmente l'opera sua, e la comincia oggi, arrivando sempre al suo scopo, nei modi più strani.