Chi vuole pensare deve rinunciare a darsi da fare.
Ogni vecchio si vede come una somma di astuzie riuscite. Ogni giovane si sente l'origine del mondo.
Maledetta sia la vendetta, e se massacrano il mio fratello prediletto non voglio vendetta, voglio altri uomini.
È illusoria l'idea che con la vecchiaia subentri una maggiore tolleranza. Non si è diventati più magnanimi, soltanto sensibili ad altro.
Non ho mai sentito parlare di un uomo che abbia attaccato il potere senza volerlo per sé, e in questo i moralisti religiosi sono i peggiori.
Si scrive per essere diversi. Chi imbroglia scrivendo rimane ciò che comunque è.
Solo quando pensiamo intensamente a cosa è già stato pensato comprenderemo il senso corretto di quello che è già stato pensato.
Un uomo può sopportare molto finché può sopportare se stesso. Può vivere senza speranza, senza amici, senza libri, perfino senza musica, fino a quando può ascoltare i propri pensieri.
Il pensiero s'impernia sulla definizione delle parole.
Non sarebbe affatto meglio se tutti la pensassimo allo stesso modo; è dalla differenza di opinioni che nascono le corse dei cavalli.
Penso, quindi Cartesio esiste.
La maggior parte della gente morirebbe piuttosto che pensare, e molti fanno proprio così.
Chi poco pensa, molto erra.
Accogli sempre l'opinione altrui, ma pensa a modo tuo.
È quasi impossibile pensare senza parlare.