Accogli sempre l'opinione altrui, ma pensa a modo tuo.
Sono le stelle, le stelle sopra di noi, che governano la nostra condizione.
Spesso dalle intenzioni sue l'uomo è sviato. Tutti i nostri propositi dipendono dalla memoria: se nascendo quindi sono robusti, poi si indeboliscono. Acerbo il frutto sta ben saldo al ramo; maturo, da sé cade, senza scuoterlo.
Il mondo non è stato mai felice da quando la bassa adulazione fu chiamata complimento.
Chiunque può sopportare un dolore tranne chi ce l'ha.
Nessuno ammira la celerità più dei negligenti.
Noi siamo come i nostri pensieri ci hanno fatto; perciò state attenti a cosa pensate.
Nulla è vero o falso, ma è il pensarlo che lo rende tale.
Pensiamo perché non sappiamo.
Chi pensa con la testa altrui difficilmente rischia di essere messo in minoranza.
Penso, dunque sono. Credo.
Pensare ci rende sensibili alle sfumature dei sentimenti e alle possibilità dell'immaginazione.
Libero pensatore. Basterebbe dire pensatore.
Per sottrarsi alla fatica di pensare, i più sono persino disposti a lavorare.
Si può pensare a fondo soltanto ciò che si sa, perciò bisogna imparare qualcosa, ma si sa, altresì, soltanto ciò che si è pensato a fondo.
Ancor prima che a scrivere, imparate a pensare.