Morire: smettere improvvisamente di peccare.
C'è qualcosa di molto più scarso, raffinato e raro del talento. È il talento di riconoscere le persone di talento.
Il desiderio egoistico di governare viene spesso scambiato per sacro zelo alla causa dell'umanità.
Il conio della saggezza è sapere che il resto è ruggine, e che la vera vita si trova nell'amore, nelle risate, e nel lavoro.
Un amico è uno che sa tutto di te e nonostante questo gli piaci.
Ogni uomo è un folle per almeno cinque minuti al giorno, la saggezza consiste nel non eccedere il limite.
Ci sono stelle morte che brillano ancora perché la loro luce è intrappolata nel tempo.
Io posso essere amico solo di spiriti che conoscono la morte. Certo, mi rendono felice se gli riesce di tacere della morte: perché io non posso.
La morte non bisogna né temerla né desiderarla.
Mi chiede: "Fa molto male morire? " "Beh, tesoro," rispondo, "sì, ma fa molto più male continuare a vivere".
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi- questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo. I tuoi occhi saranno una vana parola, un grido taciuto, un silenzio.
Non ho paura di morire. E' solo che non vorrei essere lì quando questo succede.
Voglio un prete, un rabbino, e un pastore protestante. Voglio scommettere in ogni settore.
Un sillogismo: gli altri muoiono; ma io non sono un altro; dunque non morirò.
Non puoi sapere dove ti attenda la morte: perciò aspettala dovunque.
Morì con tanta bravura che sembrò non avesse fatto altro in vita sua.