Non è scandaloso avere una verità oggi e una domani. È scandaloso non averne mai.
Affermano che l'aforisma è una saetta. Meglio paragonarlo a una lucciola: il piccolo chiarore intermittente, il percorso imprevedibile, l'estrema precarietà. Un libro di aforismi è uno sciame di lucciole.
I fulmini sono più frequenti durante i temporali che a ciel sereno. I colpi di fulmine al contrario.
La massima si digerisce meglio con una giardiniera di minime.
Confessare una debolezza è un gesto di superiorità che prima o poi metterà in condizione d'inferiorità.
Del tempo una cosa è importante: in certi giorni si può vivere ventotto ore, in altri la metà.
Tutti i nodi vengono al pettine: quando c'è il pettine.
A volte immaginare la verità è molto peggio che sapere una brutta verità. La certezza può essere dolore. L'incertezza è pura agonia.
Se ti accosti all'altare della verità, troverai molta gente inginocchiata ai suoi piedi. Ma sulla strada che vi conduce sarai sempre stato solo.
Non si censurano le balle, ma la verità.
Che cos'è la verità? Inerzia; l'ipotesi che ci soddisfa; il minimo dispendio di forza spirituale.
La verità è un simbolo perseguito da matematici e filosofi. Nei rapporti umani, la bontà e le menzogne valgono più di mille verità.
La verità è tradizione, non è la verità.
La verità storica è una favola convenzionale.
Non è raro vedere una donna arrivare certamente e sicuramente più presto alla verità, con la forza e la spontaneità dell'intuizione e del sentimento improvviso, che un uomo col metodo e il rigore del ragionamento.
Critica te stesso; ti abituerai a dire e ad ascoltare la verità.