La verità è sempre rivoluzionaria.
Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita.
Si diventa vecchi quando si incomincia a temere la morte e quando si prova dispiacere a vedere gli altri fare ciò che noi non possiamo più fare.
Lo stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l'Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d'infamare col marchio di briganti.
L'indifferenza è il peso morto della storia.
Quando una verità è vecchia, vuol dire che sta ormai trasformandosi in una menzogna.
È difficile dire la verità, perchè ne esiste sì una sola, ma è viva e possiede pertanto un volto vivo e mutevole.
È terribile per un uomo scoprire improvvisamente che in tutta la vita non ha mai detto altro che la verità.
Per conoscere bene una verità bisogna avera combattuta.
Non dire mai la verità a chi non è degno.
La più piccola iniziale deviazione dalla verità si moltiplica, via via che procede, mille volte tanto.
Forse il compito di chi ama gli uomini è di far ridere della verità, fare ridere la verità, perché l'unica verità è imparare a liberarci dalla passione insana per la verità.
Nessuna delle cose che non sono in mio potere mi è tanto cara quanto stringere amicizia con uomini sinceramente amanti della verità.
La verità non è qualcosa di dovuto. La verità è una conquista, sempre!
Preferiamo ignorarla, la verità. Per non soffrire. Per non guarire. Perché altrimenti diventeremmo quello che abbiamo paura di essere. Completamente vivi.