Noi crediamo di condurre il destino, ma è sempre lui a condurre noi.
I piaceri violenti sono come le sofferenze profonde: sono muti.
Si declama tanto contro le passioni, causa di tutti gli affanni umani, e si dimentica che sono anche la causa di tutte le nostre gioie.
Ci sono alcuni dei quali non bisogna dire che temono Dio, ma piuttosto che ne hanno paura.
C'è chi muore oscuro perché non ha avuto un diverso teatro.
I miei pensieri sono le mie puttane.
Bisogna permettere al destino di recitare la sua parte di attore.
E chissà se alla fine il destino di Romeo non era quello di essere un cornuto!
È il destino dell'uomo, quello di morire una sola volta.
Quello che la gente chiama comunemente destino, è costituito per lo più dalle sue stupide gesta.
Non è nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma in noi stessi.
La sconcertante scoperta di quanto sia silenzioso, il destino, quando, d'un tratto, esplode.
Se il destino è contro di me peggio per lui.
Ciò che separa i vincitori dai perdenti è il modo in cui una persona reagisce ad ogni nuova svolta del destino.
L'ora del destino varia da uomo a uomo, ma non tralascia nessuno: l'animo stia all'erta, senza mai temere l'inevitabile, aspettandosi sempre l'incerto.
Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto. Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso. Quando ho conosciuto l'umiliazione ma ho continuato a camminare, ho capito che ero libero di scegliere il mio destino.