Tutti biasimano il loro tempo presente.
Siamo qui, tra un ieri e un domani, e ci struggiamo tanto per capire. Ma sappiamo poco, quasi niente. Il guaio enorme è che, probabilmente, nessuno riuscirà mai a sapere tutto. Nemmeno voi, nemmeno i vostri più lontani nipoti.
I matti non hanno né passato né futuro, ignorano la storia, sono soltanto momentanei, attori del loro delirio che ogni secondo detta, ogni secondo muore.
La vita è fatta di attimi, come questo che stiamo vivendo. Tutto passa ed il presente è solo un soffio che subito diventa passato mentre poco prima era futuro. Noi tutti scriviamo attimo per attimo la nostra storia e ciò che scriviamo, a differenza del tempo, rimane per sempre.
Vivete ora, vivete nel momento. Il futuro non esiste. Siatene coscienti. Persino la morte non conta... ancora.
Il futuro non esiste che al presente.
Il passato è distrutto nel presente e il presente vive soltanto perché reca futuro.
Per quanto sia minaccioso il futuro, se oggi puoi mangiare, godere la luce del sole, rallegrati in buona compagnia, godi di queste cose e ringrazia Iddio. Non cercare la felicità nel passato, non sognarla nel futuro. La tua sola certezza è nell'oggi: bada a non fartela rubare.
La vita, per essere piena e reale, deve contenere la preoccupazione del passato e dell'avvenire in ogni attimo del fuggevole presente; il lavoro quotidiano deve essere compiuto per la gloria dei trapassati e per il benessere dei posteri.
Non bisogna essere preparati alla guerra domani, ma oggi.
I bei tempi andati sono qui ed adesso!