Non bisogna essere preparati alla guerra domani, ma oggi.
La pace, per essere sicura, deve essere armata.
Il fascismo stabilisce l'uguaglianza verace e profonda di tutti gli individui di fronte al lavoro e di fronte alla nazione.
Il Vaticano odierno è identico al Vaticano del secolo XVI. È il covo dell'intolleranza e di una banda di rapinatori.
Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi, se muoio vendicatemi.
Niente c'è di definitivo nel mondo, ma le cose meno definitive di questo mondo sono le vittorie elettorali.
Non siate in ansia per il domani, ma piuttosto concentratevi sull'oggi, perché ad ogni giorno basta il suo miracolo.
Il presente è molto più vivo nel futuro, quando è già passato.
Conoscere il passato, ricordare, è il solo modo di conoscere il presente, cioè se stessi.
Il passato non si può più modificare e il futuro non ci appartiene di diritto. Ciò che esiste davvero è il presente. Solo l'attimo ha importanza.
Il puro presente è il processo impercettibile in cui il passato avanza divorando il futuro.
La storia è più o meno una cretinata. È tradizione. Noi vogliamo vivere nel presente, e la sola storia valga un fottuto centesimo è la storia che noi facciamo oggi.
Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato.
Noi non cerchiamo mai le cose, ma la ricerca delle cose, non viviamo mai nel presente, ma in attesa del futuro.
La nostra vera casa è "l'ora". Vivere l'istante presente è un miracolo.
Lo svantaggio degli uomini che non conoscono il passato è che essi non conoscono il presente. La storia è una collina o un punto favorevole d'osservazione, soltanto dal quale gli uomini vedono la città in cui vivono o il tempo in cui stanno vivendo.