L'odore dei soldi è buono, qualunque sia la loro provenienza.
Nulla è più insopportabile di una donna ricca.
Un uomo fortunato è più raro di un corvo bianco.
La vendetta è il piacere abietto di una mente abietta.
Far cigolare i letti altrui è un'abitudine che si perde nella notte dei tempi.
La reputazione e il credito dipendono soltanto dai quattrini che uno ha in cassaforte.
Sono stati i Fenici a inventare il denaro. Ma perché così poco?
Nulla può andare male se viene insieme ai soldi.
Il denaro è come un braccio o una gamba: o lo usi o lo perdi.
Il denaro è il bene assoluto perché non solo soddisfa un bisogno in concreto ma il bisogno in genere, in astratto.
Entrate annue, venti sterline; spese annue, diciannove sterline e mezza; risultato, felicità. Entrate annue, venti sterline; spese annue, venti sterline e mezza; risultato, miseria.
La gente ha sempre bisogno di mangiare, di bere e di divertirsi. Perciò si va a colpo sicuro quando si impiega il proprio denaro in ciò che il pubblico ritiene indispensabile.
Non c'è denaro impiegato più vantaggiosamente di quello che ci siamo fatti portar via con l'inganno: in cambio acquistiamo, in contanti, saggezza.
Fa molto il denaro, molto bisogna amarlo, rende l'infame uomo fidato, da rispettare, fa correre lo zoppo, il muto fa parlare; chi non ha le mani bene lo riesce a prendere.
Il modo più veloce per raddoppiare il tuo denaro è di piegare la banconota in due e rimetterla in tasca.
Troppa gente spende soldi che non ha guadagnato, per comprare cose che non vuole, per impressionare gente che non gli piace.