Non esiste fortezza tanto forte che il denaro non la possa espugnare.
Nulla è perfetto appena trovato.
Nessuno danza sobrio, a meno che non sia completamente matto.
Il sonno è immagine della morte.
Non con le forze, non con la prestezza e l'agilità del corpo si fanno le grandi cose, ma col senno, con l'autorità, col pensiero.
Perfetta giustizia perfetta ingiustizia.
L'uomo avido di potere incontra la sua rovina nel potere, l'uomo bramoso di denaro nel denaro, il sottomesso nella servitù, il gaudente nel piacere. E così il lupo della steppa si rovinò con l'indipendenza.
Il molto crebbe di più pochi.
Il denaro è la merce universale: cioè a dire è quella merce la quale per la universale sua accettazione, per il poco volume che ne rende facile il trasporto, per la comoda divisibilità, e per la incorruttibilità sua è universalmente ricevuta in iscambio di ogni merce particolare.
Ci sono due casi in cui l'uomo non deve speculare in borsa: quando non ha i soldi e quando i soldi li ha.
Tutto ciò che chiedo è di avere la possibilità di provare che il denaro non può farmi felice.
Chi non fa economia, andrà in agonia.
Il denaro è la religione del saggio.
Sono i soldi che fanno venire delle idee.
Il denaro non dà alcuna soddisfazione se si deve lavorare per ottenerlo, poiché se si lavora non si ha il tempo per spenderlo.
Il denaro è il bene assoluto perché non solo soddisfa un bisogno in concreto ma il bisogno in genere, in astratto.