La morte è l'unica bella, pura conclusione di una grande passione.
La vita è nostra per essere vissuta, non salvata.
La Sardegna è fuori dal tempo e dalla storia.
Onanismo. Il piccolo sporco segreto.
L'Europa è la maionese, ma l'America fornisce la buona vecchia aragosta.
Le città attirano in una palude più spesso di quanto non portino nel grande oceano della vita.
Il grande dolore che ci provoca la morte di un buon conoscente ed amico deriva dalla consapevolezza che in ogni individuo v'è qualcosa che è solo suo, e che va perduto per sempre.
Notare nei cimiteri il grande rispetto della morte da parte di gente che non ha rispetto per la vita.
Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, amore, disillusione, destino, morte.
Al destino di morte non scampa nessuno che nasce.
L'uomo che non solo decide di morire, ma trova anche il modi di farlo, è grande.
Se la paura della morte è, in effetti, un'evidenza, altrettanto evidente è che questa paura, per quanto grande sia, non è mai stata in grado di contrastare le passioni umane.
Gli dei nascondono agli uomini la dolcezza della morte, affinché essi possano sopportare la vita.
Rubinetti che gocciolano, scoregge di passione, pneumatici bucati sono tutte cose più tristi della morte.
Chi muore paga tutti i debiti.
Morire è una vera stronzata. Darei la vita per non morire.