Mentre ci accorgiamo del presente, esso è già passato.
Sete. Devo svegliarmi. Devo aprire gli occhi. La ciotola accanto al giaciglio. L'acqua fresca non estingue solo la sete, placa anche il frastuono nella testa, è una cosa che conosco.
Scrivere, si dice del resto, sarebbe una professione come tutte le altre. Il fatto che sia necessario dirlo, mai si oserebbe consolare in tal modo un ingegnere o un tornitore metallurgico, dimostra che non è così.
Il nostro viaggiare su e giù indica, oltre che curiosità, anche un bisogno, ma di che? Che cosa ci manca?
Un tempo, le coppie d'amanti prima di separarsi cercavano una stella, su cui i loro sguardi la sera potessero incontrarsi.
Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno. Ma quello che accadrà in tutti i giorni che verranno può dipendere da quello che farai tu oggi.
Il presente, che è nel tempo quello che la facciata è nello spazio, impedisce di vedere le cose in profondità.
Il presente non è che il frutto di un albero che affonda le sue radici nel passato, non puoi capire il presente se non vai alle radici.
Il presente è la sola conoscenza che serve.
La tua vita sarà piena di cose elettrizzanti prima che tu muoia. Presta dunque attenzione al presente. Non scartarne dei pezzi, e assicurati di avere sempre qualcosa che non ti dia troppo fastidio perdere.
Il presente è molto più vivo nel futuro, quando è già passato.
Tutto quello che è stato per el passato ed è al presente, sarà ancora in futuro; ma si mutano e nomi e la superficie delle cose in modo che, chi non ha buono occhio non le riconosce né sa pigliare regola o fare giudicio per mezzo di quella osservazione.
I tempi sono tre: presente del passato, presente del presente, presente del futuro. Questi tre tempi sono nella mia anima e non li vedo altrove. Il presente del passato, che è la storia; il presente del presente, che è la visione; il presente del futuro, che è l'attesa.
Il passato si nutre dei minuti presenti.
Godi dei piaceri presenti in modo da non danneggiare quelli futuri.