La violenza è una malattia, una malattia che danneggia tutti coloro che lo usano, indipendentemente dalla causa.
La violenza finisce sempre per distruggere se stessa.
La nonviolenza non può essere predicata. Deve essere praticata.
La violenza è il frutto del desiderio.
Troppa debolezza o troppa violenza nuociono: bisogna congiungere fermezza alla moderazione.
Chi è nell'errore compensa con la violenza ciò che gli manca in verità e forza.
Mi oppongo alla violenza perché, quando sembra produrre il bene, è un bene temporaneo; mentre il male che fa è permanente.
Uomini che picchiano le donne e poi vanno a farsi picchiare dalla mistress.
Sapeva che tutta la violenza è racchiusa nella precisione di un dettaglio.
Fate l'amore invece di impugnare quel coltello, la violenza è stata sempre il metodo di chi non ha cervello.
Con la violenza puoi uccidere colui che odi, ma non uccidi l'odio. La violenza aumenta l'odio e nient'altro.