Fare il proprio dovere val meglio dell'eroismo.
La democrazia fondata sull'eguaglianza assoluta è la più assoluta tirannide.
La peggior prodigalità è quella del tempo.
Il denaro destinato alla beneficenza non ha merito se non rappresenta un sacrificio, una privazione.
La ricchezza serve il saggio e rovina lo sciocco.
Nel piccolo italiano medio c'è una zona nobile, un soprassalto di dignità che non arriva all'eroismo ma che lo spinge ad agire, anche solo con una dimostrazione di affetto e di appoggio all'amico.
L'eroe vero è sempre eroe per sbaglio, il suo sogno sarebbe di essere un onesto vigliacco come tutti.
Sorte miserabile quella dell'eroe che non muore, dell'eroe che sopravvive a se stesso.
Un eroe non può essere eroe se non in un modo eroico.
Conobbi un uomo che all'ora della sveglia balzava subito dal letto e faceva un bagno freddo. Ma questo eroismo non serviva a nulla perché, dopo il bagno, doveva saltare di nuovo dentro al letto per scaldarsi.
L'eroe è sempre eroe per sbaglio, il suo sogno sarebbe di essere un onesto vigliacco.
Tutti questi eroismi per niente! Basta indovinelli, basta concorrenti uno e due! Adesso signori, cala il sipario!
Non c'è eroismo in me. Sono un uomo che ama fare. C'è dell'egoismo, sempre. La vita di un operaio può essere eroica quanto la mia.
Gli eroi sul cavallo bianco sono un po' in ribasso, soprattutto quando non valgono una cicca.