Il peggio mestiere è quello di non averne alcuno.
Uno de' più nobili ed opportuni esercizj della penna è sempre la storia.
Peste della patria è il giornalismo che accetta le notizie senza vagliarle, quando pur non le inventa.
Noi della bellezza crediamo materia la verità morale.
Ogni potere minacciato diviene violento.
Dov'è una donna, il povero non patisce.
Un uomo che vuol lavorare e non trova lavoro è forse lo spettacolo più triste che l'ineguaglianza della fortuna possa offrire sulla terra.
La disoccupazione è una cosa per il disoccupato e un altra per l'occupato. Per il disoccupato è come una malattia da cui deve guarire al più presto, se no muore; per l'occupato è una malattia che gira e lui deve stare attento a non prenderla se non vuole ammalarsi anche lui.
Adesso, con l'Europa unita, un disoccupato di Benevento può andare a fare il disoccupato a Stoccolma.
Se tu paghi la gente che non lavora e la tassi quando lavora, non esser sorpreso se produci disoccupazione.
Là dove c'è disoccupazione attecchisce con facilità la gramigna della mafia.
Nessun male sociale può superare la frustrazione e la disgregazione che la disoccupazione arreca alle collettività umane.