Conversare con uomini d'altri secoli é quasi lo stesso che viaggiare.
Non è sufficiente essere dotati di un buon ingegno, l'importante è saperlo applicare bene.
Sono persuaso che la matematica sia il più importante strumento di conoscenza fra quelli lasciatici in eredità dall'agire umano, essendo la fonte di tutte le cose.
Il primo principio di tutti i cittadini deve essere l'obbedienza alle leggi e ai costumi del proprio paese, e in tutte le altre cose comportarsi secondo le opinioni più moderate e più lontane dall'eccesso.
Alla resa dei conti, non c'è vizio che nuoccia tanto alla felicità dell'uomo come l'invidia.
Visitare un posto sconosciuto è come camminare segnando i punti positivi e quelli negativi di quei luoghi. Ogni volta che il cuore del viaggiatore viene scosso lui segna un punto. Quindi se i punti positivi sono più di quelli negativi, il viaggiatore ritorna ancora...
Perché un pretesto per tornare bisogna sempre seminarselo dietro, quando si parte.
Ogni cambiamento di luogo diventa una delizia.
Coloro che viaggiano insieme possono anche vivere insieme.
Come molti viaggiatori ho visto più di quanto ricordi e ricordo più di quanto ho visto.
La prima condizione per comprendere un Paese straniero, è annusarlo.
Ho fatto l'attore per venticinque anni, sempre con la valigia in mano tra un palco teatrale e il set di un film.
Non si fa un viaggio. Il viaggio ci fa e ci disfa, il viaggio ci inventa.
I grandi viaggi hanno questo di meraviglioso, che il loro incanto comincia prima della partenza stessa. Si aprono gli atlanti, si sogna sulle carte. Si ripetono i nomi magnifici di città sconosciute.
Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese.