Il viaggio più lungo è il viaggio interiore.
Non guardare indietro. E non sognare sul futuro. Non ti restituirà il passato, e nemmeno soddisferà le tue fantasie. Il tuo compito, la tua ricompensa - il tuo destino - sono qui ed ora.
Maturità: non nascondere la propria forza per paura e, conseguentemente, vivere al di sotto del proprio meglio.
Quando la freschezza del mattino è stata sostituita dalla stanchezza del mezzogiorno, quando i muscoli delle gambe sentono la stanchezza, la scalata sembra infinita, e improvvisamente nulla va come avresti desiderato - è allora che non devi esitare.
Prega perché la tua solitudine sia di sprone a trovare qualcosa per cui vivere, abbastanza grande per cui morire.
Chiedo l'assurdo: che la vita abbia un senso.
Viaggiare insegnerà la diffidenza, ma al tempo stesso quante persone veramente di cuore ci sono, con le quali non si avranno mai più contatti, e che tuttavia sono pronte a offrire il più disinteressato aiuto.
Un uomo dovrebbe sapere qualcosa anche sul proprio paese prima di andare all'estero.
A chi mi domanda ragione dei miei viaggi, solitamente rispondo che so bene quel che fuggo, ma non quello che cerco.
Accade durante i viaggi: un solo mese sembra più lungo di quattro mesi trascorsi a casa.
Strana questa cosa dei viaggi, una volta che cominci, è difficile fermarsi. È come essere alcolizzati.
Anche un viaggio di mille miglia inizia con un passo.
Lottare e soffrire: questa è l'essenza di una vita degna di essere vissuta. Se non stai spingendo al di là della tua "zona di comfort", se non stai chiedendo di più a te stesso - crescendo e imparando nel cammino - stai scegliendo un'esistenza vuota. Ti stai negando un viaggio straordinario.
Per molti giorni, per molte miglia, con molte spese, per molti paesi, sono andato a vedere i monti, sono andato a vedere il mare. Ma a due passi da casa, quando ho aperto gli occhi, non ho visto una goccia di rugiada, sopra una spiga di grano.
Se da giovani viaggiare è utile, da meno giovani diventa fondamentale. La curiosità è l'antiruggine del cervello.
La cosa più bella di Tokio è McDonald's. La cosa più bella di Stoccolma è McDonald's. La cosa più bella di Firenze è McDonald's. Pechino e Mosca non hanno ancora nulla di bello.