Quando non vorrai essere solo, va in compagnia di te stesso.
Rifuggi sempre dalla volgarità: come l'ebrezza è resa volgare dall'ubriachezza, così ogni atto nostro può essere talvolta reso volgare anche dalla sola intenzione.
Se non esistessero le convenzioni e i pregiudizi, l'immoralità non avrebbe motivo di sussistere. Nulla è di per sé morale o immorale.
Il sonno ha talvolta nel volgere di un'ora le immensità della vita più intensa.
Beati coloro che possono sempre avere tanta forza da piangere il loro peccato contro il cuore di un padre.
Chi è convinto di una teoria? Colui stesso che se ne fa banditore cerca di non approfondirla per non avere a perdere egli medesimo la fede.
Lo stare insieme è nello stesso tempo per noi essere liberi come nella solitudine, essere contenti come in compagnia.
Se c'è a questo mondo una persona che noi possiamo toccare totalmente, senza vergognarci, non moriremo mai di solitudine.
Prega perché la tua solitudine sia di sprone a trovare qualcosa per cui vivere, abbastanza grande per cui morire.
La solitudine è ascoltare il vento e non poterlo raccontare a nessuno.
Alla fine tutti quanti siamo e restiamo soli.
Nella solitudine il solitario divora sé stesso, nella moltitudine lo divorano i molti. Ora scegli.
La massima sventura è la solitudine; tant'è vero che il supremo conforto la religione, consiste nel trovare una compagnia che non falla, Dio. La preghiera è lo sfogo come con un amico.
Non raccontate mai niente a nessuno. Se lo fate, finisce che sentite la mancanza di tutti.
Sarei forse più sola senza la mia solitudine.
Stare con tante donne alla fine è solo un buon metodo per stare soli.