Non è possibile abituarsi alla solitudine. L'uomo è solo ogni volta di più.
L'uomo non è mai solo. È sempre abbandonato.
Dove bruciano libri, prima o poi qualcuno accenderà un televisore.
Un buon aforisma è un frammento del mondo, non il frammento di una visione del mondo.
Su tutte le tombe dovrebbe essere scritto: non piangetemi perchè sono morto, ma perchè avei voluto dirvi una cosa, una sola, e non ho trovato il modo.
La vita si allunga perdendo di significato: diventeremo immortali quando esserlo non interesserà più a nessuno.
All'uomo di grandi doti intellettuali la solitudine offre due vantaggi: anzitutto quello di stare con se stesso, e, in secondo luogo, quello di non stare con altri.
Nessuna vita è sprecata. L'unico tempo che sprechiamo è quello che trascorriamo a pensare di essere soli.
A nessuno piace la solitudine. Ma non mi faccio in quattro per fare amicizia: così evito un po' di delusioni.
Siamo soli, assolutamente soli su questo pianeta fortuito; e fra tutte le forme di vita che ci circondano non una, tranne il cane, ha stretto alleanza con noi.
Volontà di Dio è la vittoria sulle solitudini.
Ciò che rende socievoli gli uomini è la loro incapacità di sopportare la solitudine e, in questa, se stessi.
Noi viviamo insieme, agiamo e reagiamo gli uni agli altri; ma sempre, in tutte le circostanze, siamo soli.
La solitudine è per lo spirito ciò che il cibo è per il corpo.
Ho i miei amici nella mia solitudine; quando sto con essi, quanto sono lontani!
La solitudine è una condizione drammatica dei giovani, accentuata dall'inesperienza. Chi è giovane vive la solitudine come scacco e ne ha terrore. Per questo gli adolescenti cercano il branco, per superare la paura.