Ha bimbi? No, salvo il marito.
Vi ha un giorno nell'anno in cui il vae soli della Bibbia ci è in viso buttato, come ingiuria, dalla rossa vampa del caminetto e ci soffia gelato alle orecchie, come minaccia, dalla terra nevata. È il Natale.
La legge è uguale per tutti gli straccioni.
Non c'è cacciatore che non vanti il suo cane, non c'è vignaiolo che non vanti il suo vino, non cavaliere che non vanti il suo nastro. Ma pochi sono i mariti gloriosi delle lor mogli.
Non scrivo mai il mio nome sui libri che compro se non dopo averli letti, perché allora soltanto posso dirli miei.
La nuova letteratura non può che essere umoristica. La scienza dubita, e così l'umorismo.
Oh, mio marito l'apprezzava, la mia bellezza. E come! Il guaio è che aprezzava anche quella di tutte le altre.
Una donna deve a suo marito la deferenza che un suddito deve al suo principe.
Così sono le donne: prima di sposarlo, vogliono che il marito sia un genio. Quando l'hanno sposato, vogliono che sia un babbeo.
Non esiste il marito ideale. Il marito ideale rimane celibe.
Un archeologo è un marito ideale. Più invecchi e più si interessa a te.
Marito. Uno che avendo pranzato, deve preoccuparsi di rigovernare.
Vorrei un marito gentile e comprensivo. È chiedere troppo a un miliardario?
La bigamia è avere un marito di troppo, la monogamia anche.
Alcuni mariti hanno sospirato sul rapimento delle loro mogli; la maggior parte nel fatto che nessuno gliele abbia volute rapire.
Mio marito è una specie di cambiale: sono stufa di incontrarlo ogni momento.