Anticamente migliaia di dèi parevano pochi; oggidì uno è di troppo.
La servitù nasce e vive dalla comune viltà. Tutte le declamazioni contro gli abusi della tirannide sono meno efficaci che il dire ai servi: contatevi.
Chi l'arco non tende del proprio intelletto ad un unico scopo, nulla colpisce.
Continuamente nascono i fatti a confusione delle teorie.
L'umorismo non poteva sorger completo che in un'epoca di scetticismo. - Nell'Um. la ingenuità infantile della frase colla senile profondità del pensiero.
S'impara spesso dai ricchi a fare il pitocco.
Se tu percorrerai la terra, potrai trovare città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza ricchezze, senza monete, senza teatri e palestre; ma nessuno vide mai né mai vedrà una città senza templi e senza dèi.
Sugli dèi, dì solo: sono.
Se vi fossero degli dèi, come potrei sopportare di non essere dio! Dunque non vi sono dèi.
Che si siano sempre pregati gli dèi è umano, ma ciò non depone, a dire il vero, in favore della nostra eleganza. Meno che mai della loro.
Gli dei muoiono, ma dalle loro ceneri altri dei nascono.
Dagli dèi, dobbiamo imparare perlomeno una virtù: la discrezione. Essi si comportano in ogni caso come se non esistessero.
Chi ama la verità odia gli dèi, al singolare come al plurale.
L'evento su le ginocchia degli dèi s'asside.
Gli uomini creano gli dèi a propria immagine, non solo riguardo alla loro forma, ma anche al loro modo di vivere.