Gli dei non danno mai tutte insieme le cose belle ai mortali.— Omero
Gli dei non danno mai tutte insieme le cose belle ai mortali.
Pittori e poeti hanno sempre goduto di un'eguale libertà di tutto osare.
Presto invecchiano gli uomini nelle disavventure.
Nelle disgrazie gli uomini invecchiano presto.
Il sonno è il fratello gemello della morte.
Tu conosci l'eccessiva veemenza della gioventù, com'è rapida a prender fuoco, quanto manca di raziocinio.
Anticamente migliaia di dèi parevano pochi; oggidì uno è di troppo.
Gli Etiopi dicono che i loro dèi sono camusi e neri, i Traci che hanno occhi azzurri e capelli rossi.
Preferirei sentir parlare di un barbone americano vivo piuttosto che di un dio greco morto.
Gli dei esistono, è evidente a tutti, ma non sono come crede la gente comune, la quale è portata a tradire sempre la nozione innata che ne ha.
Se vi fossero degli dèi, come potrei sopportare di non essere dio! Dunque non vi sono dèi.
Gli dèi ci creano tante sorprese: l'atteso non si compie, e all'inatteso un dio apre la via.
Se tu percorrerai la terra, potrai trovare città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza ricchezze, senza monete, senza teatri e palestre; ma nessuno vide mai né mai vedrà una città senza templi e senza dèi.
Non si debbono rifiutare i nobili doni degli dèi quali essi soli distribuiscono, e quali nessuno può acquistare con la sua volontà.
È una cosa stolta supplicare gli dei per ottenere ciò che uno è in condizione di procurarsi da se stesso.
Gli dèi sono tali in quanto, volutamente e intenzionalmente, non fanno nulla.