La pittura per me è una questione privata.— Callum Keith Rennie
La pittura per me è una questione privata.
La scultura è il commento migliore che un pittore può fare sulla pittura.
Noi siamo perversi o illusi incantati o deserti. Sono solo, dipingere è un togliersi di mezzo.
Non ho mai reso la pittura un'opera d'arte. È solo ricerca.
Nell'arte della pittura - in quanto distinta, si osservi bene, dall'arte del colorire -, quello che conta è stimolare in qualche modo la coscienza dei valori tattili; affinché il dipinto valga almeno l'oggetto rappresentato nella capacità di stimolare l'immaginazione.
Chiunque si dedichi alla pittura dovrebbe iniziare tagliandosi la lingua.
Si può dipingere ogni cosa, basta soltanto vederla.
La gente cominciava a sentire il bisogno della pittura come di qualche cosa che partecipasse alla vita quotidiana.
Tiene in sé la pittura forza divina.
Il fine della pittura non è quello di commuovere, ma piuttosto quello di rappresentare.
Quel pittore che non dubita poco acquista. Quando l'opera supera il giudizio dell'operatore, esso operante poco acquista. E quando il giudizio supera l'opera, essa opera mai finisce di migliorare, se l'avarizia non l'impedisce.