Si può dipingere ogni cosa, basta soltanto vederla.
Sono bravo a dipingere e disegnare: lo credo io stesso e lo dicono anche gli altri.
Io sogno i miei dipinti, poi dipingo i miei sogni.
Dipingere non è per me un divertimento decorativo, oppure l'invenzione di plastica di una realtà ambigua; ogni volta la pittura deve essere invenzione, scoperta, rivelazione.
Niente mi rende così felice come osservare la natura e dipingere quello che vedo.
Io non dipingo cose, ma soltanto i rapporti che le collegano.
Non riesco a capire l'importanza data alla parola ricerca nella pittura moderna. A mio avviso cercare non significa niente in pittura. Quello che conta è trovare.
Gli epigrammisti in poesia sono come i fioristi in pittura.
Copiare gli altri è necessario, ma copiare se stessi è deplorevole.
La pittura è una poesia muta, e la poesia è una pittura cieca.