Quando un pensiero fa male, è il segnale che non è vero.
Quando sai che tutto ciò che ti accade è quello di cui hai bisogno, la vita diventa un paradiso.
La maggior parte della gente è così impegnata a migliorare le cose che non si rende conto di essere uscita dal paradiso.
Fino a quando la gente non ti approva, non vali niente.
Nessun popolo al mondo si lascia imbrogliare con la classe degli italiani. Non siamo ingenui, tutt'altro. Siamo dei signori che, nell'esser vittime di piccoli inganni, vedono la prova della propria nobiltà.
Il comunismo è come un coccodrillo: quando apre la sua bocca non sai mai se sta cercando di sorridere o si sta preparando ad inghiottirti.
Ci sono degli inganni così ben congegnati che sarebbe stupido non cascarvi.
Quel ch'è di patto non è d'inganno.
Il popolo, la democrazia [...] sono belle invenzioni: cose inventate a tavolino, da gente che sa mettere una parole in culo all'altra e tutte le parole nel culo dell'umanità.
I giovani non sono sospettosi, perché di male non ne hanno ancora visto molto. Sono fiduciosi, perché non hanno avuto ancora il tempo di essere ingannati.
La verità è l'errore che fugge nell'inganno ed è raggiunto dal fraintendimento.
Chi ha ingannato una volta è sempre sospettato.
La facoltà di ingannare se stesso, questo requisito essenziale per chi voglia guidare gli altri.
Cogli alberi possono ingannarsi gli unicorni, cogli specchietti gli orsi, con le buche per terra gli elefanti, con le reti i leoni, mentre gli uomini basta, a ingannarli, un po' d'adulazione.