Internet e il più grande veicolo di autodivulgazione di tutti i tempi.
Il successo è un insegnante schifoso. Seduce le persone brillanti facendole pensare che non possono perdere.
Lo spam sarà un ricordo del passato entro 2 anni.
L'autostrada informatica trasformerà la nostra cultura tanto drasticamente quanto l'invenzione della stampa di Gutenberg ha trasformato quella del Medio Evo.
A diciannove anni avevo già una mia visione del futuro: su quella visione ho costruito la mia carriera e, alla luce di quanto è poi accaduto, ho avuto ragione.
Le tecnologie aprono orizzonti incredibili. Internet non dà informazione, dà soltanto dati. L'informazione si ha quando i dati sono stati assimilati dal cervello.
Il web ci ha insegnato il potere dell'effetto di rete: quando connettete le persone e le idee, esse crescono.
Quando sono stato eletto, solo i fisici nucleari avevano sentito parlare del World Wide Web. Ora persino il mio gatto ha la sua home page.
Prevedo che Internet Explorer non raggiungerà mai la predominanza del mercato di cui hanno goduto i browser testuali Mosaic e Netscape dal '91 al '96.
La grandezza della trasmissione radiotelevisiva è che può portare un programma a milioni di persone con un'efficienza incomparabile. Ma non può fare il contrario: portare un milione di programmi ad ogni persona. Ed è esattamente quello che internet riesce a fare così bene.
Non si sa mai. Io il futuro lo metto nella mia wish list.
Internet è spaventoso.
Giovani di vent'anni attraverso la rete fanno cambiamenti epocali.
L'arma che causa i maggiori danni ad Internet è la tastiera.