Non si sa mai. Io il futuro lo metto nella mia wish list.
E' enormemente cresciuta la quantità di informazione spazzatura: false notizie, leggende metropolitane amplificate dal passaparola, nozioni di pseudoscienza prive di ogni verifica, propaganda mascherata.
Internet, con la sua capacità di essere, almeno in potenza, uno spazio di comunione, fa parte del cammino dell'uomo verso questo compimento in Cristo. Occorre dunque avere uno sguardo spirituale sulla rete, vedendo Cristo che chiama l'umanità a essere sempre più unita e connessa.
L'apertura verso un diritto a Internet rafforza indirettamente, ma in modo evidente, il principio di neutralità della rete e la considerazione della conoscenza in rete come bene comune, al quale deve essere sempre possibile l'accesso.
La posta elettronica è un sistema di messaggistica, non uno strumento collaborativo.
La nuova interdipendenza creata dall'elettronica ricrea il mondo ad immagine di un villaggio globale.
Internet, Net, Web, La Rete, il Cyber-spazio. Risorsa dei momenti disperati.
Mai gli esseri umani hanno avuto tante possibilità, attraverso la rete, di accedere a conoscenze e servizi limitando spostamenti e recuperando tempo di vita. Mai il mondo è stato tanto policentrico, con Paesi nuovi, miliardi di persone che stanno conquistando accettabili livelli di vita.
Ad una prima occhiata, c'è un sacco di sesso su Internet. Oppure non alla prima occhiata: nessuno può trovare qualcosa su Internet alla prima occhiata.
Wikipedia dice un sacco di cose sbagliate.
Google non è sinonimo di ricerca.