Non si sa mai. Io il futuro lo metto nella mia wish list.— Silvia Ziche
Non si sa mai. Io il futuro lo metto nella mia wish list.
Se i cristiani riflettono sulla rete, non è soltanto per imparare a 'usarla' bene, ma perché sono chiamati ad aiutare l'umanità a comprendere il significato profondo della rete stessa nel progetto di Dio: non come strumento da 'usare', ma come ambiente da 'abitare'.
Nel Mali ho visto un computer nel municipio e uno in una scuola. Ma non c'è corrente elettrica per farlo funzionare. Poco male, dicono le agenzie per lo sviluppo, ci mettiamo un generatore. E i soldi per il carburante dove li trovano? Internet non è la risposta per ogni problema.
Internet non si sta più affiancando ai cosiddetti mainstream, ai telegiornali e alle televisioni, ma li sta lentamente sostituendo.
La distinzione fra online e offline ormai non ha più senso di esistere.
Per noi ricchi la globalizzazione è qualcosa di buono per via di internet, il cellulare, il computer. Peccato che ciò non riguardi circa il 75% della popolazione mondiale.
La differenza fondamentale rispetto al marketing tradizionale è possibile riscontrarla nell'interazione diretta con il cliente.
La rivoluzione, in questo Paese, si fa giusto sui social.
Internet, Facebook e Twitter hanno creato comunicazioni di massa e spazi sociali che il regime non può controllare.
Mostratemi un politico moderno che non capisce Internet e vi mostrerò un perdente.
Twitter è un ecosistema diverso dagli altri, a disposizione del pubblico che gli conferisce il suo vero valore.