Il più disgraziato degli uomini è colui che non sa sopportar la disgrazia.
Sugli dèi, dì solo: sono.
Apprestati lentamente al lavoro, ma ciò che cominci, portalo a termine.
Veramente infelice è chi non sa sopportare l'infelicità.
La maggioranza degli uomini è cattiva.
I cambiamenti di luogo non rendono intelligente chi è stupido.
Le disgrazie degli altri ci impressionano tanto perché potrebbero capitare anche a noi.
La peggior disgrazia può darci modo di esercitare la nostra migliore virtù. In ciò può essere ancora una fortuna.
Una disgrazia tutti sanno cos'è. È una cosa che lascia senza difesa.
La disgrazia è una visita del Signore; è un dono, una ricchezza, quasi un privilegio.
La disgrazia più grande non è non essere amati, ma non amare.
Il modo più facile di sopportare una disgrazia è vedere un nemico stare peggio.
In tutta la mia vita non ho mai conosciuto un uomo che non fosse capace di sopportare le disgrazie di un altro da perfetto cristiano.
Se un uomo parla delle proprie disgrazie, in esse c'è qualcosa che non gli è sgradevole.
Quando una disgrazia è accaduta e non si può più mutare, non ci si dovrebbe permettere neanche il pensiero che le cose potevano andare diversamente o addirittura essere evitate: esso infatti aumenta il dolore fino a renderlo intollerabile.