Rinunciare alla lotta significa rinunciare alla vita.
Nessun fenomeno al mondo può impedire al sole di risorgere.
Il popolo italiano ha creato col suo sangue l'impero. Lo feconderà col suo lavoro e lo difenderà contro chiunque con le sue armi.
O l'amicizia preziosa o l'ostilità durissima.
Con la libertà di stampa i giornali pubblicano solo ciò che vogliono veder stampato le grandi industrie o le banche, le quali pagano il giornale.
La stampa più libera del mondo è la stampa italiana. Il giornalista italiano è libero perché può esercitare funzioni di controllo, critica, propulsione.
Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono più bravi, ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi, però ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili.
La nostra lotta sarà in ogni luogo e nel nostro cuore queste bandiere che furono presenti alla vostra morte che si bagnarono del vostro angue si moltiplicheranno come le foglie dell'infinita primavera.
Chi vuole vivere deve lottare. Chi si rifiuta di combattere in un mondo di eterno conflitto, non merita di vivere.
Nella lotta tra te e il mondo vedi di assecondare il mondo.
Devi cercare dentro di te,e trovare quella forza interiore,tirarla fuori e trovare il motivo per cui valga la pena lottare,e non essere un codardo.
Meglio lottare insieme che morire da soli.
La lotta è l'origine di tutte le cose perché la vita è tutta piena di contrasti.
Non v'è più bellezza, se non nella lotta.
È meglio lottare con pochi buoni contro tutti i malvagi che con molti malvagi contro pochi buoni.