Nella lotta tra te e il mondo vedi di assecondare il mondo.— Franz Kafka
Nella lotta tra te e il mondo vedi di assecondare il mondo.
Una gabbia andò in cerca di un uccello.
Poesia è malattia.
L'ufficio non è un'istituzione stupida; si direbbe che appartenga più al campo del fantastico che a quello dello stupido.
Amore è il fatto che tu sei per me il coltello col quale frugo dentro me stesso.
Domenica saremo insieme, cinque, sei ore, troppo poco per parlare, abbastanza per tacere, per tenerci per mano, per guardarci negli occhi.
Anche senza speranza, la lotta è ancora una speranza.
È meglio lottare con pochi buoni contro tutti i malvagi che con molti malvagi contro pochi buoni.
La lotta fine a se stessa basta a riempire il cuore dell'uomo. Bisogna immaginare Sisifo felice.
Chi in una lotta non ha nessuna speranza di vincere o è manifestamente inferiore, vuole tanto più che la sua maniera di lottare venga ammirata.
Meglio lottare insieme che morire da soli.
Rinunciare alla lotta significa rinunciare alla vita.
Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono più bravi, ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi, però ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili.
Non v'è più bellezza, se non nella lotta.
La lotta per l'autoaffermazione è inevitabile, perché ogni cosa tiene a sé stessa e nello stesso tempo si scontra continuamente con altre cose.
La nostra lotta sarà in ogni luogo e nel nostro cuore queste bandiere che furono presenti alla vostra morte che si bagnarono del vostro angue si moltiplicheranno come le foglie dell'infinita primavera.