All'affamato spetta il pane che si spreca nella tua casa.
Il denaro è lo sterco del diavolo.
Un buon proposito non è mai perso: colui che semina cortesia raccoglie amicizia; e colui che pianta felicità raccoglie amore.
All'affamato appartiene il pane che metti in serbo; all'uomo nudo il mantello che conservi nei tuoi bauli; agli indigenti il denaro che tieni nascosto. Commetti tante ingiustizie quante sono le persone a cui potresti dare tutto ciò.
Se ciascuno si accontentasse del necessario e donasse ai poveri il superfluo, non vi sarebbero né ricchi né poveri.
Che cosa è proprio della fede? Piena e indubbia certezza della verità delle parole ispirate da Dio ... che cosa è proprio del fedele? Il conformarsi con tale piena certezza al significato delle parole della Scrittura, e non osare togliere o aggiungere alcunché.
Principio e fine di ogni bene è la soddisfazione del ventre, e al ventre si riporta tutto ciò che è superfluo e ogni marchingegno umano.
La Fame è la compagnia dell'uomo inoperoso.
Ogni morto di fame è un uomo pericoloso.
Pancia vuota non sente ragioni.
Quando sei affamato, mangia il doppio di riso; quando sei stanco, chiudi i tuoi occhi. Gli stupidi potranno ridere di me, ma i saggi sanno cosa voglio dire.
La voce della coscienza e dell'onore è ben debole quando le budella urlano.
Quando si ha la pancia vuota non ci si pone altro problema che quello della pancia vuota. È quando ci lasciamo alle spalle lo sfruttamento e la dura fatica che cominciamo davvero a porci domande sul destino dell'uomo e sulle ragioni della sua esistenza.
La croce della povertà, la croce della fame, la croce di ogni altra sofferenza possono essere trasformate, perché la Croce di Cristo è divenuta una luce nel nostro mondo. Essa è una luce di speranza e di salvezza. Essa dà significato a tutte le sofferenze umane.
Un uomo affamato apre la bocca e chiude gli occhi.
Il matrimonio è una cosa esagerata: è come se uno che ha fame comprasse un ristorante.