A me la morte fa una gran paura, si lasciano troppi sorrisi, troppe mani, troppi occhi.— Augusto Daolio
A me la morte fa una gran paura, si lasciano troppi sorrisi, troppe mani, troppi occhi.
Quando non ho voglia di disegnare ho voglia di scrivere, quando non ho voglia di scrivere e non ho voglia di disegnare ho voglia di viaggiare.
Se canti solo con la voce, prima o poi dovrai tacere. Canta con il cuore, affinché tu non debba mai tacere.
La morte è una battaglia sempre perduta.
Tutte le tragedie finiscono con la morte, tutte le commedie con un matrimonio.
Spero che l'uscita sia gioiosa e spero di non tornare mai più.
Vorrei essere solo con la morte. È una partita a due che voglio giocare fino in fondo anche se so che è sempre lei a vincere.
Comunque, non è così male... Voglio dire, quando sei morto, puoi essere te stesso.
In qualunque luogo ci sorprenda la morte in battaglia, che sia la benvenuta.
Morì con tanta bravura che sembrò non avesse fatto altro in vita sua.
La separazione e la morte sono atroci. Però un amore che non sembri l'ultimo della vita, per una donna non è che un inutile passatempo.
Anche se non hanno voce, i morti vivono. Non esiste la morte di un individuo. La morte è una cosa universale. Anche dopo morti dobbiamo sempre rimanere desti, dobbiamo giorno per giorno prendere le nostre decisioni.
Non avere paura della morte, fa meno male della vita.