Nessuno al mondo è più povero del ricco incapace di dissipare.— Arthur Schnitzler
Nessuno al mondo è più povero del ricco incapace di dissipare.
La cosa peggiore che può accadere a uno scrittore è non essere maturo per le sue stesse idee.
Solo la direzione è reale, la meta è sempre una finzione, anche quella raggiunta e questa spesso in modo particolare.
Perdere un'illusione significa arricchirsi di una verità. Ma chi lamenta la perdita non è stato degno del guadagno.
L'umanitarismo come idea politica è un luogo comune, come idea religiosa un equivoco, come idea etica un'illusione.
Che animale vorace è la vanità! Si nutre sia del successo che dell'insuccesso, della fortuna come della disgrazia, dell'amore come dell'odio, e in caso di necessità riesce a vivere del proprio grasso, diventando anzi ancora più grassa.
Niente costa tanto caro come essere poveri.
E' facile avere dei principi quando sei ricco. La cosa importante è avere dei principi quando sei povero.
La pallida morte batte ugualmente al tugurio del povero come al castello dei re.
Tutta la mia vita ho sofferto di povertà, ho affrontato molte delusioni e dolore. Ecco perché voglio fare felici gli altri e voglio che si sentano come a casa.
La povertà è una forma di halitosi sprirituale.
Non v'è povertà così disperata che tolga all'uomo ogni possibilità di mostrarsi generoso.
Se vuoi salire fino al cielo, devi scendere fino a chi soffre e dare la mano al povero.
Per ogni povero che impallidisce di fame, c'è un ricco che impallidisce di paura.
Poveri. Infelici che non sono in grado di pagare le tasse.
Non ho mai conosciuto una persona che ammettesse di essere ricca o di stare dormendo: forse chi è povero o sta sveglio ha un qualche grande vantaggio di ordine morale? Perché mai sarà così?