70 frasi, citazioni, aforismi
La forza del carattere è soltanto debolezza di sentimenti.
Credo alla tua saggezza solo se viene dal cuore, credo alla tua bontà solo se viene dalla ragione.
La politica è l'argomento prediletto di ignoranti e chiacchieroni, la religione l'argomento prediletto di chi non ha altro a cui pensare e dei codardi.
Dell'amore ci accorgiamo spesso troppo tardi, se un cuore ci è stato dato solo in prestito, se ci è stato donato oppure se addirittura ci è stato sacrificato.
Guardati dalle persone modeste: non immagini con quale commosso orgoglio coltivano le loro debolezze.
La verità si troverebbe nel mezzo? Nient'affatto. Solo nella profondità.
Essere pronto è molto, saper attendere è meglio, ma sfruttare il momento è tutto.
L'intelligenza e la bontà preferiscono entrare in scena senza maschera.
L'ordine è qualcosa di artificioso; il naturale è il caos.
Ciò che logora le nostre anime nel modo più rapido e peggiore possibile è perdonare senza dimenticare.
La conoscenza di sé non rappresenta quasi mai il primo passo verso un miglioramento, ma spesso l'ultimo verso il narcisismo.
Puoi impedire a un uomo di rubare, ma non di essere un ladro.
Quando l'odio diventa vile si mette in maschera, va in società e si fa chiamare giustizia.
Siamo veramente spietati solo verso le persone che sappiamo di non poter mai perdere.
Solo la direzione è reale, la meta è sempre una finzione, anche quella raggiunta e questa spesso in modo particolare.
È accaduto spesso che un malvagio abbia fatto qualcosa di buono per intelligenza, ma mai che uno stupido abbia fatto qualcosa di intelligente per bontà.
È difficile decidere quando la stupidità assume le sembianza della furfanteria e quanto la furfanteria assume le sembianze della stupidità. Perciò sarà sempre difficile giudicare equamente i politici.
È facile scrivere i propri ricordi quando si ha una cattiva memoria.
Perdere un'illusione significa arricchirsi di una verità. Ma chi lamenta la perdita non è stato degno del guadagno.
Ogni istante della vita è di per sé così strano che non sarebbe affatto sopportabile, se fossimo in grado di avvertire tale stranezza nel presente con la stessa chiarezza con cui è solita apparirci nel ricordo e nell'attesa.