La bellezza è effimera, la bruttezza ti segue fino alla tomba.
Due torti sono solo l'inizio.
Un oggetto cadrà sempre in modo da produrre il maggior danno possibile.
Quando non può andar peggio di così, lo farà.
Il lavoro d'equipe è essenziale. Ti permette di dare la colpa a qualcun altro.
La gente a cui piacciono le salsicce e rispetta la legge non dovrebbe mai guardare come entrambe vengono fatte.
Donna sì laida, che la terra tutta né la più vecchia avea né la più brutta.
La bellezza innata è troppo ambiziosa per considerarsi perfetta; mentre l'orgoglio della bruttezza innata è inarrivabile.
Una donna che non sa essere brutta non è bella.
La bruttezza del presente ha valore retroattivo.
Per una donna la bruttezza è già metà della strada verso la virtù.
La bellezza è opinabile, sulla bruttezza sono tutti d'accordo.
Come tutte le mattine si alzò, si guardò allo specchio e si vide bruttissima: ci mise un'ora a farsi brutta.
Bruttezza (s.f.). Dono che gli dei fanno a certe donne, e che rende possibile la virtù senza l'esercizio dell'umiltà.
La bruttezza ci è coabituale; perciò non ce ne avvediamo mentre che ci affoga.